Vacanze in Emilia - Romagna: idee di viaggio e consigli utili

L’Emilia Romagna è una regione che ha molte cose da offrire, come i numerosi monumenti presenti, i meravigliosi paesaggi, la buona cucina e lo svago estivo. Dalle città più famose ai centri storici medievali e rinascimentali, passando per la Riviera Romagnola e la sua movimentata vita notturna. È una tra le regioni più effervescenti d’Europa, che non rinuncia a tradizioni e buona cucina. Questa regione è piena di arte e cultura, i monumenti nelle varie province sono tutti ricchi di storia. Bologna, capitale europea della cultura nel 2000, è un importante centro urbano prima sotto gli Etruschi, poi sotto i Galli e infine sotto i Romani. Piazza Maggiore, la piazza principale, insieme ai Portici e alle Torri rappresenta un vero e proprio simbolo per la città. Nota come "Città dei mosaici", Ravenna e i suoi monumenti, tra i più antichi dell'Occidente, costituiscono uno dei più importanti siti UNESCO d'Italia. Il Mausoleo di Galla Placidia, la Basilica di San Vitale e il Battistero Neoniano o degli Ortodossi, sono solo alcuni dei gioielli di questa città che ha fatto del mosaico la propria traccia distintiva ed espressiva nei secoli. Il Centro Storico di Ferrara ha un importante patrimonio rinascimentale e con il Delta del Po sono entrati a far parte della Lista dei Patrimoni dell’Umanità. Sotto la signoria degli Este, Ferrara ospitò Ludovico Ariosto e Torquato Tasso, Andrea Mantegna e Tiziano. Il suo centro storico, quasi completamente circondato dalle mura originali, include al suo interno importanti musei e centri culturali, come il Palazzo dei Diamanti e lo strepitoso Castello Estense, tra i più belli d'Italia. Simbolo di Modena è il Duomo, capolavoro in stile romanico e Sito UNESCO. Parma, invece, è la Capitale della Musica, città di Verdi e Toscanini. Ogni anno in ottobre, celebra la musica con l'importante "Festival Verdi". Parma è anche "Città creativa per la Gastronomia" UNESCO, incoronata tale per via dei suoi gustosi e rinomati prodotti DOC, come il Prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano, da scoprire e degustare anche negli appositi Musei del Gusto, come la Casa del Parmigiano di Soragna (PR), il Museo del Prosciutto di Parma a Langhirano e il Museo dell’aceto balsamico di Modena a Spilamberto (MO). L'Emilia Romagna è anche terra di motori, infatti, offre diversi eventi per gli appassionati di questi sport e luoghi da vedere assolutamente, come il mitico Museo Ferrari a Maranello. Reggio Emilia con la splendida Piazza Prampolini, dove ai quattro lati della piazza si ergono alcune delle attrazioni principali della città. Il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, il Battistero, il Palazzo del Monte di Pietà e la statua di un robusto giovanotto con un’anfora in mano: si tratta del Crostolo, il torrente che un tempo passava per Reggio Emilia, ma il cui corso è stato deviato con gli anni. E poi Piacenza che ha un centro storico piccolo e racchiuso nel tracciato delle vecchie mura, in un giorno si può visitare tutto senza troppa fatica. Le vacanze tutto divertimento, mare e discoteche, riguardano invece le città della mitica Riviera Romagnola, un susseguirsi di spiagge attrezzate di ogni comfort e luoghi storici della movida italiana, tra le più vive d'Italia. Rimini e Riccione, infatti, sono da anni la meta preferita per le vacanze estive dei più giovani, che adorano anche i numerosi parchi acquatici, come l’Aquafan di Riccione. Rimini, città natale di Federico Fellini, Riccione e Sant'Arcangelo le tappe imperdibili di un'estate in riviera, da vivere ancora in stile "Vitelloni". A mezz'ora di auto da ogni capoluogo, si spalancano le aree incontaminate e protette dell'Appennino e delle oasi naturali.  Con due parchi nazionali, quattordici regionali e undici riserve naturali, l'Emilia Romagna è una delle regioni più verdi e attive d'Italia.

Quando si visita l'Emilia Romagna, bisogna prepararsi a un’esperienza culinaria sconvolgente: dal Parmigiano Reggiano all’Aceto Balsamico di Modena, dal Prosciutto di Parma ad alcune tra le sue più rinomate specialità, come la "piada", la pasta all’uovo e la suprema Mortadella Bologna. Ma è nei primi piatti che l'Emilia Romagna esprime al meglio il suo potenziale, con paste elaborate, belle da vedere e buone da mangiare, sfoglie precise e trasparenti, chiuse a regola d'arte. In sostanza, è il regno della pasta fresca, grazie all'antica tradizione delle sfogline, donne dedite alla preparazione di una sfoglia sottilissima e ricca di uova. La lasagna è la più famosa delle paste emiliane, un piatto che ha fatto il giro del mondo, diventando uno dei simboli della cucina tricolore. I passatelli, un classico intramontabile della cucina emiliana, con parmigiano, pangrattato, uova, midollo di bue e spezie. E poi, da assaporare necessariamente, i tortelloni ripieni di carne, formaggi e verdure, le tagliatelle, i cappelletti, destinati alle tavole delle grandi occasioni e simili al tortellino, che è la pasta ripiena più diffusa in tutta la regione, si differenziano per il ripieno di magro, con formaggio tenero, tipo ricotta o cacio. Da assaggiare anche la trippa bolognese e piatti a base di carne, resi ancora più ricchi e saporiti dall'aggiunta di brodi e sughi. Senza dimenticare anche il pesce, con l'anguilla in umido, le rane fritte, le acciughe al forno e le frittelle di baccalà. Infine, per dolce, gustosissimi gli Amaretti di Modena, già diffusi nel 1500, con mandorle, zucchero e uova.

L'Emilia, area per lo più pianeggiante, ha favorito lo sviluppo del Vino Lambrusco, ottimo vino frizzante, sia secco sia amabile e conosciuto in tutto il mondo. La zona vitivinicola della Romagna ha un’estensione molto vasta, dai litorali di Rimini e Riccione a est di Bologna, dove s’innalzano dolci colline e si producono i migliori e più famosi vini della regione, come il bianco Albana e il rosso Sangiovese.