Le più belle spiagge delle Marche sono concentrate nella Riviera del Conero, quelle più selvagge, che offrono un panorama mozzafiato e un’atmosfera tranquilla, dove si crea un angolo di costa unico, dominato dal Monte Conero, ai cui piedi si alternano distese di sabbia e sassi, calette vergini e grotte. Ottime le spiagge grandi e super attrezzate di Senigallia e Pesaro, dove i fondali e gli stabilimenti balneari sono adatti ai bambini, mentre il divertimento serale è adatto anche ai più grandi.

Le Marche sono la regione ideale per trascorrere vacanze durante tutto l’anno. Per ritrovare il perduto relax durante l’inverno è possibile concedersi una settimana di tutto divertimento sulle vette e sulle piste da sci dei Monti Sibillini, intrisi del fascino di antiche leggende e baciati dal dono di paesaggi naturali eccezionali. Numerose sono le attività sportive e ricreative praticabili in un contesto ambientale straordinario e tutto da scoprire.

Nelle Marche non ci sono grandi laghi naturali. Nonostante la loro piccola estensione, sono molto interessanti dal punto di vista paesaggistico e naturalistico i due laghetti di Portonovo, il Lago Profondo e il Lago del Calcagno o Lago Grande, entrambi gestiti dal Parco del Conero. La particolarità dei laghi, a pochissima distanza dal mare, è che contengono acqua salmastra, risultante della mescolanza di acqua di mare con acqua dolce. Sulle cime dei Monti Sibillini, a 1.941 metri di altezza, in cima al Monte Vettore, è incastonato il Lago di Pilato, a Montemonaco, unico lago naturale delle Marche e uno dei pochissimi laghi glaciali di tipo alpino dell’Appennino.

Le Marche sono una regione a cavallo tra Nord e Sud e attraversata da mare, montagna e campagne. Ha un paesaggio che offre un’infinità di sapori, che vanno dai sapori della campagna a quelli più propriamente marinari.

Le Marche sono una terra di vigneti, con oltre 200 varietà di vitigni, da cui è prodotta una gran quantità di ottimi vini sia rossi, come il Rosso Conero, la Lacrima di Morro d’Alba e il Rosso Piceno e sia bianchi come il Falerio dei Colli Ascolani, il Passerina, il Pecorino, il Ribona Colli Maceratesi e il Verdicchio dei Castelli di Jesi.